da Pregasina a Limone sul Garda
Bella frazione del Grande Giro del Garda (Rock), che si eleva ancor più della precedente, offrendo quindi visuali panoramiche ancor più ampie e aeree, sia sul lato del Lago di Garda che su quello della Val di Ledro. Si percorre infatti una dorsale che comprende varie cime, la più elevata delle quali, Cima Nara, si trova a 1376 m di quota.
Il sentiero, semi-alpinistico, presenta alcuni tratti esposti, e altri dove occorre sapersi muovere agevolmente su facili rocce, senza attrezzatura.
Nella lunga discesa verso Limone sul Garda, si tocca anche Cima di Mughera, 1161 m, altro stupendo punto panoramico.
Si prende la scalinata che sale alla destra del parcheggio, e dopo uno stretto passaggio tra le case, si svolta tutto a sinistra per stradina lastricata,
poi per strada bianca:
Dopo circa 300 m, al bivio si prende a destra,
sempre seguendo l'indicazione per Bocca da Lè; il sentiero sale nel bosco:
Per altri due bivi si segue l'indicazione per Bocca da Lè,
fino a raggiungerla:
A questo punto si segue l'indicazione per Cima di Bal e Cima Nara, sentiero 430, e si riprende a salire nel bosco, fino a raggiungere l'inizio di un tratto di roccette, contrassegnato da un'indicazione sentiero alpinistico:
Si sale per roccette:
Fino a raggiungere la cresta, che si snoda in direzione sud-sud-est.
Si raggiunge per prima Cima di Bal, 1260 m, contrassegnata da una piccola croce:
Belli i panorami su Lago di Garda,
ma anche sulla Val di Ledro:
Si prosegue, prima per cresta:
poi sul versante est della stessa:
Una deviazione sulla destra, non segnata, dà accesso in breve a Cima Nara, 1376 m:
Si riprende verso sud-sud-est, scendendo gradualmente:
Si risale e si passa sul Monte Guil, 1322 m:
poi si scende fino a Località Prati di Guil:
Si prende in direzione di Passo Guil, dove si prende il sentiero 101 in direzione di Cima Mughera.
Lo si percorre fino al bivio per Cima Mughera e Limone;
vale assolutamente la pena fare le poche decine di metri che separano dalla cima,
dalla quale la visuale sul Lago di Garda è ragguardevole:
Si torna alla forcella che precede la cima, e si prende in direzione di Limone; inizia così la lunga discesa, per 1000 m circa di dislivello, verso il punto di arrivo. Prima su sentiero,
poi su stradina lastricata:
Dopo lungo incedere, alle porte di Limone, si scende a destra della stradina, per imboccare il Percorso Natura, che costeggia il Torrente San Giovanni:
Si devia a sinistra in Via Tamas, e si prende la SS 45bis a sinistra,
imboccando poi il Lungolago Marconi, che scende verso la riva:
Si raggiunge così il parcheggio vicino al porto nuovo, con comode panchine vista lago:
■ gb, 2014-12-06
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