Bella ferrata, impegnativa, nei pressi di Naturno. Ottimamente attrezzata, ma con la giusta parsimonia di staffe, anche nei punti difficili, richiede buona esperienza e una discreta forza di braccia.

Una breve parte di essa si snoda lungo le antiche canalizzazioni in legno che correvano a tratti lungo vertiginose pareti di roccia, sul lato sinistro dell'imbocco della Val Senales.

Ottimi panorami sulla bassa Val Senales, la Val Venosta, e Castel Juval.

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Accesso

Per la strada statale della Val Venosta, si raggiunge l'abitato di Naturno, e seguendo le indicazioni per la funivia Unterstell, si raggiunge il parcheggio presso la stazione a valle, dove si può lasciare l'auto.

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Avvicinamento

Si prende il sentierino con indicazione Langwies

e dopo una decina di minuti, ad un bivio, si piega decisamente a sinistra:

Il sentierino riprende presto nella direzione originale, con vista sulla strada statale

e ad un bivio non segnato ci si mantiene a destra:

Si confluisce comunque sulla strada, lungo il marciapiede

fino al bivio per la Val Senales:

Al di là della strada, si trova un altro ampio parcheggio

presso la Bottega del Contadino:

All'estremo orientale del parcheggio, si prende un sentierino

che costeggia il torrente Schnalserbach, o Rio di Senales:

Poco dopo iniziano i primi tratti attrezzati

alternati a tratti di sentiero

e altri tratti attrezzati

Si raggiunge così il lungo e impressionante ponte tibetano

che attraversa la valle, portandosi all'attacco della ferrata.

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Avvicinamento alternativo

Dal bivio stradale per la Val Senales, si prende la vecchia strada, ora dismessa, e non più soggetta a manutenzione:

Presso una galleria si devia a sinistra

raggiungendo così l'attacco della ferrata.

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Ferrata

La ferrata parte su una bella placca, con qualche tratto verticale:

Si prosegue poi su terreno più facile, prevalentemente in obliquo verso destra:

L'unica modesta difficoltà in questo tratto è rappresentata da un breve diedro:

Si procede ancora un po' verso destra

Per poi salire dritti:

Dopo aver superato un cartello di avviso, si raggiunge un altro passaggio moderatamente impegnativo, in parte attrezzato con una scaletta:

Dopo averlo superato, si percorre un tratto orizzontale verso sinistra lungo lo Hoachwool, in parte sulle assi in legno, restaurate, del canale stesso:

Poi si prosegue ancora verso sinistra, in obliquo su placca:

Si raggiunge così un altro tratto impegnativo della ferrata

dove la parete si fa via via più verticale

Con pochi punti dove riposare le braccia, si sale fino a raggiungere infine il punto di uscita del tratto di parete:

Si può ammirare Castel Juval da questo ottimo punto panoramico:

Poi si scende per sentiero verso sinistra

per poi tornare a risalire:

Inizia quindi un'altro tratto di rocce. Dopo uno strapiombino iniziale, si procede su rampa

inizialmente facile, poi più ripida e impegnativa

Si raggiunge e supera un diedro, dal quale si esce con una breve prova di forza:

Dopo un altro tratto inclinato inizia un ultimo impegnativo tratto su roccia pressoché verticale, con qualche staffa:

Segue un tratto facile, e infine un ultimo salto di roccia:

Notevole il panorama sulla Val Venosta:

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Rientro

Si segue il sentiero che punta verso est, iniziando presto a scendere:

Ad un primo bivio, si prende a destra, con indicazione per Naturno.

A 900 m di quota circa, si scavalca tramite un ponticello una condotta forzata:

Seguono altri tre bivi, dove si prende a destra, poi a sinistra, poi centralmente, sempre seguendo le indicazioni per Naturno.

Dopo quest'ultimo bivio si procede su comoda stradina:

Si raggiunge così gradualmente il fondovalle.

In prossimità del greto del torrente Kirchbach, o Rio della Chiesa, si prende la passeggiata sulla riva destra:

Lasciandosi sulla sinistra il bel Castello di Naturno, si prosegue poi a destra verso la chiesa del paese, poi si percorre Via San Zeno, Via al Fossato, infine un tratto della Via Principale, per deviare infine a destra e ritrovare il parcheggio di partenza.