Via destinata a piacere sicuramente agli amanti dell'arrampicata di aderenza. Nel tratto centrale, infatti, si sale per un buon centinaio di metri su placca praticamente liscia, con protezioni abbastanza distanti.

Apritori	Mario Brighente, Paola Bottegal, Giovanni Bogoni, Daniele Dal Cerè, Simone Gianesini
Difficoltà	III, IV, tratto di V
Sviluppo	325 m, su 8 lunghezze

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1a lunghezza

Salire leggermente in obliquo a destra per circa 10m , spit:

Salire in obliquo a destra, clessidre con cordino:

Traversare a destra, sosta su doppia clessidra:

45 m, I e II

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2a lunghezza

Salire in obliquo a destra, clessidre con cordino:

Poi dritto, clessidre:

Seconda sosta, doppio spit:

45 m, II e III

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3a lunghezza

Salire in obliquo a destra, clessidre:

Poi leggermente in obliquo a destra, poi dritto, clessidre:

Poi in obliquo a sinistra, spit:

Sosta, su doppia clessidra:

45 m, IV+

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4a lunghezza

Salire dritto, con spit distanziati, sosta su doppio spit:

50 m, V-

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5a lunghezza

Salire dritto, con spit distanziati, sosta su doppio spit:

55 m, V

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6a lunghezza

Salire quasi dritto, leggermente verso destra, spit:

Salire dritto, clessidre, fino alla sosta:

45 m, III

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7a lunghezza

Traversare qualche metro a sinistra, fessure:

Poi salire dritto, puntando al muretto, spit:

Superare il muretto e subito dopo fare sosta, su doppio spit:

45 m, III e IV

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8a lunghezza

Procedere di traverso e in obliquo a destra, clessidre:

Salire dritto, e leggermente a destra, clessidre:

Salire dritto, clessidre:

Con breve obliquo a destra, si trova la sosta finale su spit e clessidra:

40 m, IV